La FIALS dell’Emilia Romagna scrive alla Direzione Generale per la problematica relativa all’indennità di specificità professionale, prevista a oggi solo per il personale infermieristico e non per i TSRM
Nella nota inviata dal Segretario Regionale Alfredo Sepe, vengono declinate ed analizzate le maggiori criticità economiche e le relative proposte per livellare l’indennità di specifica professionale ( al pari degli infermieri) e sanare di fatto un handicap dell’attuale contratto collettivo nazionale di lavoro che ha escluso i tecnici di radiologia dal beneficio economico e contrattuale dell’indennità professionale specifica
La legge ha previsto l’erogazione di un indennità specifica solo per gli infermieri
( indennità di specificità infermieristica) escludendo molte professioni, tra cui i TSRM
Ci sono le risorse economiche nei fondi contrattuali spiega Sepe, ma la Regione Emilia Romagna deve incrementare i fondi per la contrattazione integrativa Aziendale, al fine di valorizzare economicamente e professionalmente una professione ingiustamente esclusa dalla legge prima e dal contratto dopo
Parliamo di una perdita netta peri I TSRM di circa 864 € annui,
l’equivalente dell’indennità di specificità infermieristica ( € 72,79/mese)
Nella nota la FIALS conclude chiedendo l’apertura di un tavolo di contrattazione aziendale per finalizzare le risorse economiche necessarie per realizzare il livellamento del sistema indennitario professionale
Redazione Sanità Oggi