Bastonate per i lavoratori del S.Orsola Malpighi, CGIL CISL UIL firmano un accordo con l’Azienda che penalizza tutti i lavoratori del Policlinico ma ingrassa la CASTA ( circa 800.000 EURO per le Ex Posizioni Organizzative)
CGIL CISL UIL prima vanno sulla stampa chiedendo di aumentare lo stipendio ai professionisti della sanità e poi firmano un accordo che prevede circa 800.000 euro a beneficio di circa 60 persone, che percepiranno un vero e proprio stipendio d’oro con incarichi da capogiro ( ex posizioni organizzative)
L’accordo prevede anche l’abbassamento dei progetti e delle quote funzione , quindi lo stipendio dei lavoratori del S. Orsola cala per dare soldi a chi già percepisce uno stipendio che va’ ben oltre i 2000 € ( alla faccia di chi si fa in quattro per questa azienda)
Ma la vera vergogna e che firmano per mettere sui Passaggi di Fascia solo 400.000 euro per 5.000 lavoratori, una sproporzione inconcepibile che dimostra chiaramente da che parta stanno questi sindacati, c’era la possibilità di mettere 1 Milione di euro sulle Fasce, questa era la nostra proposta spiega Francesco Palmieri della FIALS Provinciale, ma CGIL CISL UIL hanno deciso di firmare questo accordo che ”grida vendetta” e affossa tutti i professionisti del S.Orsola Malpighi
Eppure i soldi ci sono continua il sindacalista, basta applicare tutti i dettati del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro relativi al finanziamento ed all’integrazione dei fondi contrattuali, un azione che insieme alla razionalizzazione degli incarichi e dei progetti ( di cui gran parte va sempre a beneficio di quelle 6o persone) si poteva mettere sui passaggi di fascia per far passare migliaia di lavoratori, non ultimo l’accordo prevede la decurtazione di 50.000 € sullo straordinario e 40.000 € dai progetti ( quei pochi che andavano a beneficio di chi si sbatte per questa azienda)
Questo modus operandi contribuisce a danneggiare i lavoratori e ad allontanarli del sindacato, conclude Palmieri, che si dice anche pronto a valutare l’impugnazione dell’accordo visto che mancano le firme della maggioranza della RSU
redazione sanità oggi