Graduatorie ancora Attive, ma le Aziende Sanitarie pensano ad un nuovo concorso OSS che lascerebbe fuori centinaia di vincitori di concorso
La notizia arriva alla nostra redazione dal Segretario Regionale della FIALS Alfredo Sepe, che ha inviato una Diffida alle Aziende Sanitarie del Territorio Bolognese, nella nota ( in allegato) si leggono le motivazioni che hanno indotto la FIALS ad allertare il proprio studio legale per valutare una Vertenza Sindacale in Tribunale
Oggetto : Diffida – Indizione Nuovo Concorso OSS – Richiesta Assunzione Personale in Graduatoria
Spettabili Direzioni, siano esterrefatti dalle notizie che danno per quasi ‘’certa’’ la notizia dell’indizione di un nuovo concorso per OSS sulle Aziende Sanitarie di Bologna e Imola, una notizia clamorosa che susciterebbe ricorsi giudiziari e non poco clamore mediatico
E’ inconcepibile pensare di voler rifare una procedura concorsuale mentre ci sono centinaia di operatori socio sanitari in attesa di essere reclutati, vincitori di concorso che hanno piano diritto ad essere reclutati ed inseriti nelle ‘’nostre’’ Aziende
Ora come non mai c’è bisogno di assunzioni, di sanare le enormi criticità relative al personale di supporto ormai ‘’decimato’’ dalle mobilità in uscita, dai pensionamenti e soprattutto dai licenziamenti volontari ( viste le condizioni salariali e di lavoro)
Non di poco conto anche lo sperpero di denaro pubblico per bandire una nuova selezione, non considerando i bilanci in rosso delle Aziende Sanitarie che non danno segni di ripresa e che nei prossimi mesi potrebbero subire altre battute di arresto
Riteniamo quindi doveroso DIFFIDARE le ‘’vostre’’ Aziende nel bandire un nuovo Concorso OSS senza aver smaltito le attuali graduatorie, con l’avviso ad intraprendere una VERTENZA sindacale a tutela dei diritti dei vincitori di concorso
Dott. Alfredo Sepe
Segretario Generale FIALS Emilia Romagna
Terremo aggiornati i nostri lettori sull’evoluzione di questa vicenda , che vede ancora una volta la contrapposizione tra la FIALS Bolognese e le Aziende Sanitarie del Territorio
Redazione Sanità Oggi