Arriva l’influenza stagionale in Emilia Romagna e con essa anche le lunghe attese ai pronto soccorso, causa l’enorme mole di cittadini che si recano al PS per l’influenza stagionale, degna di nota è inoltre la mancata programmazione delle direzioni generali, ogni anno impreparate a questo evento ricorrente.
La carenza di medici di famiglia e le lunghissime attese per essere visitati, inducono i cittadini a rivolgersi direttamente al pronto soccorso anche per l’influenza stagionale, creando di fatto un enorme caos che mette sotto pressione tutto il sistema emergenza/urgenza.
La ricetta per dare risposte ai cittadini è potenziare i codici bianchi, creare spazi dedicati e potenziare il personale, soprattutto al triage, per smaltire con efficienza ed efficacia le lunghe file che si creano nelle sale di attesa degli ospedali emiliano – romagnoli.
Altra nota dolente da collegare al sistema pronto soccorso è la carenza di personale, che di fatto aumenta indirettamente le attese dei cittadini, mancano medici, infermieri e operatori socio sanitari, una carenza che incide anche sulla qualità delle prestazioni clinico assistenziali a favore dell’utenza.
E’ necessario quindi un investimento straordinario per potenziare i pronto soccorso, soprattutto con l’avvento dell’inverno, che causa aumento di incidenti e cadute manda ogni anno in tilt l’intero sistema Emergenza Urgenza