Il Tour della FIALS Emilia Romagna il 14 Ottobre fa’ tappa in Piazzale Della Steccata a Parma
La FIALS Emilia Romagna continua il tour contro l’Assessore Donini per le condizioni lavorative in cui versano tutti i professionisti della sanità emiliano romagnola
Il 14 Ottobre saremo presenti con un Gazebo in piazzale della steccata a Parma spiega Francesco Grandi neo – segretario provinciale della FIALS Parmense
Informeremo la cittadinanza sulle reali condizioni di lavoro dei professionisti della sanità emiliano – romagnola e sul deterioramento del servizio sanitario regionale guidato da Donini continua il sindacalista che specifica:
La sanità emiliano romagnola è in forte crisi, i circa 60.000 lavoratori (Infermieri, Oss, Professioni sanitarie e tecniche) del comparto della sanità pubblica regionale hanno accumulato circa 2.200.700 ore di lavoro straordinario e 1.500.100 giorni di ferie, a causa della carenza di personale difficilmente le aziende sanitarie riusciranno ad ammortizzare questo debito nei confronti dei lavoratori, una situazione quindi che incide sulla qualità delle prestazioni assistenziali a favore dell’utenza e sulla salute psico/fisica dei lavoratori della sanità regionale .
I continui proclami sulla copertura del turn over da parte dell’Assessorato vengono smentiti dai dati sullo straordinario e sulle ferie, a cui si aggiunge un dato ancora più significativo relativo agli Infortuni sul lavoro, circa 25.000 in Emilia Romagna (fonte INAIL) tra comparto e dirigenza medica, ma il dato preoccupante è dato dal personale con prescrizioni e limitazioni da parte della medicina del lavoro, in regione sono circa 12.000 i professionisti che hanno subito un deterioramento ed un decadimento psico/fisico a causa delle pessime condizioni di lavoro
Secondo Grandi questi dati mettono a rischio la tenuta dei servizi e la qualità dell’assistenza, il personale è costretto a sobbarcarsi di enormi carichi di lavoro, doppi turni, rientri sul giorno di riposo e dalle ferie, condizioni di lavoro insostenibili e contro ogni logica di organizzazione del lavoro
A Fronte di questo disastro l’Assessore Raffaele Donini dovrebbe dare le dimissioni immediate, non considerando la riorganizzazione assurda del sistema di emergenza – urgenza, le liste di attesa COVID ancora da smaltire, le lunghe attese per gli esami strumentali, i bilanci delle aziende in rosso, il mancato scorrimento delle graduatorie e le condizioni disastrose in cui versano i professionisti della sanità emiliano – romagnola
Redazione Sanità Oggi