Un accordo significativo per molti lavoratori e lavoratrici, soprattutto per le professioni sanitarie dimenticate dal contratto collettivo nazionale di lavoro, a breve la FIRMA definitiva
Un punto di partenza per il Segretario Regionale Sepe, che esprime soddisfazione per la valorizzazione economica di lavoratori e lavoratrici dimenticati dal contratto nazionale, che con questo accordo riceveranno la giusta ”ricompensa” economica per le proprie specificità professionali
Nell’accordo abbiamo chiesto di inserire le Ostetriche ospedaliere e del territorio, tecnici di radiologia e di laboratorio, al netto delle specificità professionali espresse da alcuni infermieri ed OSS in servizi di importanza strategica per l’azienda, un investimento iniziale di 210 mila euro che pone le basi per aumentare gradualmente i beneficiari dei progetti aziendali
Con le progettualità procederemo per STEP spiega Sepe, inserendo gruppi di professionisti in base alle disponibilità economico finanziarie dei fondi contrattuali, non considerando che abbiamo anche presentato una proposta per ripartire con i passaggi di fascia per tutti i professionisti della USL di Bologna
Siamo inoltre in trattativa per riconoscere l’indennità di specificità professionale delle professioni sanitarie dimenticate dal contratto, e di riconoscere un progetto per i professionisti degli ospedali di periferia e del maggiore, che in questo momento sono particolarmente in difficoltà a causa delle riduzioni estive e dei carichi di lavoro
Redazione Sanità Oggi